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Entrambi. Checché ne dicano, i nostri doppiatori sono i migliori al mondo, possono non piacere le voci scelte per determinati personaggi, ma non si può di certo dire che non sappiano fare il loro lavoro. Se le voci scelte per alcuni personaggi non piacciono e magari si preferivano altre voci, dovrebbero lapidare i direttori di doppiaggio e non i doppiatori, son loro che scelgono le voci. Se le scelte di adattamento non piacciono, non dovrebbero puntare il dito contro il doppiaggio intero, ma bensì contro l'adattamento fatto appunto dall'adattatore/dialoghista. Comunque al giorno d'oggi è assurdo prendersela ancora, non siamo più ai tempi della Merd... ehm, volevo dire della Mediaset, ora le traduzioni e gli adattamenti - quando possibile- sono i più fedeli possibile all'originale, ovvero non ci sono stravolgimenti tali da cambiare il succo di un dialogo o della trama.
Se un anime l'ho visto già doppiato in italiano, capita che me lo vedo pure in lingua originale. Se l'ho visto in lingua originale ed esce la versione italiana, beh, me lo guardo pure in italiano. Mi piace sentire le due interpretazioni.
CITAZIONE (~FedeChan93 @ 28/10/2012, 14:45) subbati! è una questione personale... Filosoficamente parlando e citando una mia insegnante del liceo, "tradurre è come tradire". Aspetta... anche i fansub traducono e adattano, quindi anche in questo caso ci sarebbe il "tradimento", o no?
CITAZIONE Apprezzo molto i doppiatori italiani e il loro buon lavoro, ma secondo me un doppiaggio fatto in una lingua diversa dall'originale è un vero e proprio "tradimento", nel senso che spesso certe frasi vengono modificate e secondo me l'anime "perde" qualcosa... Se le frasi vengono modificate è per via dell'adattamento, mica per via del doppiaggio, e poi sfido io a seguire un anime tradotto in italiano con frasi che mantengono la stessa struttura delle frasi giapponesi, probabilmente smetteresti di guardare l'anime dopo 3 minuti perché ti romperesti a sentire oppure a rileggere ogni frase più volte per poter afferrarne il senso. Finché le frasi vengono modificate ma mantengono il succo originale, non sono d'accordo quando dici che l'anime in questo modo perde qualcosa. E poi secondo me più che la traduzione, è l'adattamento che a volte tradisce e tradisce per necessità, perché non puoi di certo metterti a riportare pari pari in italiano un gioco di parole o citazioni che soltanto un giapponese può capire. In qualche modo, bisogna far in modo che anche chi non conosce la cultura giapponese possa usufruire dell'anime, afferrando tutto, e l'unico modo per farlo è sostituire i giochi di parole o citazioni tipicamente nipponiche con quelle equivalenti italiane.
CITAZIONE (¬Lµ¢a¬ @ 28/10/2012, 13:43) Okok...adesso c'è la kaze che doppia in italiano con persone che non sono e non sanno il minimo di italiano ma vabbè Chi è la Kazè? Non esiste, non esiste, non esiste, la Kazè non esiste, chi è?
Per me non esiste, o meglio, ha smesso di esistere il giorno stesso che ho sentito quello pseudo-doppiaggio. Brrr.
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